Il “360M 19” venne prodotto dalla tedesca Magirus Deutz quando già era una parte integrante del gruppo Iveco. Nello sviluppo del camion sono sintetizzati tutti gli aspetti che hanno reso celebre negli anni ’70 e nei primi anni ’80 il produttore/allestitore di Ulm. Il robusto telaio sviluppato per l’impiego “heavy duties”, il ponte posteriore dotato di ruote gemellate, le sospensioni a balestre e la cabina avanzata derivata da quella della gamma Iveco, lo hanno reso idoneo per accogliere allestimenti speciali e configurazioni specifiche per diverse possibilità di utilizzo professionale anche in condizioni operative ad elevato stress. Il camion adottava il motore Diesel V-10 Deutz raffreddato ad aria che permetteva al “360M” di raggiungere i 110 Km/h ed era equipaggiato con un cambio a 5 marce con le ridotte.